Tag: Augustin Cochin

Belpietro, Battisti e il vizio sinistro dell’oblio

Non occorre tuffarsi nel mare dei media della sinistra militante per sentire con mano i guasti della vulgata che ha ridotto le forze politiche che hanno governato l'Italia nel dopoguerra in cupole criminali. Anzi, è proprio sui giornali moderati che si può cogliere a che punto sia arrivato questo male. Pigliate la Stampa, ad esempio, … Continue reading Belpietro, Battisti e il vizio sinistro dell’oblio

Brutto, sporco e vandeano

Quanti anni ha Eugenio Scalfari? Tanti, e inutili: è penoso vedere un vecchio cui una lunga vita non ha allargato il cuore né la mente, un vecchio imbalsamato nella gelida frivolezza che tanto s’addice alla razza superiore dei sapienti servitori dello spirito dei tempi. Giovanotto fascista, fu comunista per un bel po’ di anni. Quando … Continue reading Brutto, sporco e vandeano

L’isolamento de La Repubblica

La sera di qualche giorno fa, guardando la televisione, m’imbattei sul canale Rai Storia del digitale terrestre in una vecchia intervista dei primi anni ’80 fatta da Minoli a Berlinguer. Il santino democratico mi parve ancor più mediocre e antropologicamente comunista del solito mentre recitava, accompagnandolo con la barriera impenetrabile di due occhi spenti, qualche … Continue reading L’isolamento de La Repubblica

Contrordine compagni: turatevi il naso!

Sappiamo bene che arrivarci con due o tre decenni di ritardo è un geloso privilegio dell’intellighenzia di sinistra. Singolarmente refrattaria, per nobiltà di lignaggio, alle più palpabili evidenze, non ha mai voluto riconoscere alcun merito alla saggezza popolare, che non fosse quello di obbedire pedissequamente al verbo della casta degli imbroglioni della democrazia. Ci voleva … Continue reading Contrordine compagni: turatevi il naso!

La setta di Repubblica

Fossimo solo sotto la minaccia pestifera e moderna del politicamente corretto, sarei contento: l'Italia sarebbe un paese passabilmente evoluto. No: dobbiamo ancora liberarci del giacobinismo degli orfani del marxismo. Per sopravvivere son tornati all'antico. Fu la geniale intuizione del fondatore di Repubblica, che già negli anni settanta sentiva puzza di cadavere. E si abbeverò alla … Continue reading La setta di Repubblica

Europa-USA: l’inevitabile alleanza

In terra francese, la glaciazione della guerra fredda aveva questo di comodo: che, almeno a livello di pubblica opinione e di riflesso nell’arena politica, certe questioni culturali, come i legami tra la rivoluzione francese, e quindi tra la natura del moderno stato francese e dei suoi replicanti continentali, e il comunismo, e più in generale … Continue reading Europa-USA: l’inevitabile alleanza