Tag: Confindustria

Una settimana di “Vergognamoci per lui” (77)

Un giorno di gogna non fa male a nessuno. Come dicono i filosofi più in gamba, è tutta esperienza. Su GIORNALETTISMO.COM VITTORIO MESSORI 04/06/2012 «Una sana provocazione.» La chiama così la sua proposta di ritornare ai matrimoni combinati. Il compito dei cattolici sarebbe quello di combattere l'amore romantico, quando il matrimonio invece non può invece basarsi sul … Continue reading Una settimana di “Vergognamoci per lui” (77)

La lunga marcia berlusconiana (e i suoi effetti)

Continua, passo dopo passo, la lunga marcia della democratizzazione berlusconiana, non molto appariscente ma terribilmente reale per chi deve temerne gli effetti. Essa è così solidamente incardinata sul lato giusto della storia da proseguire il suo cammino senza trovare alcun serio ostacolo nonostante le bombe e bombette che ogni giorno le scoppiano intorno. Anzi, a … Continue reading La lunga marcia berlusconiana (e i suoi effetti)

La forza delle cose

Non è il titolo di una pellicola di Wim Wenders. Ma la chiave per leggere la storia oramai non più solo recente d'Italia. Voci dal sen sfuggite, o voci dal sen lasciate sfuggire, e come di prammatica prontamente smentite, le accuse di Berlusconi a Casini di aver ucciso la CDL, col suo pervicace tentativo sotterraneo di creare un centro … Continue reading La forza delle cose

Alea iacta est

Innanzitutto un rimpianto. Per il fatto che la CDL non abbia saputo attendere con pazienza il momento della vittoria. La sinistra era un cittadella assediata da prendere per fame. Il partito dell'immobilismo che il governo Prodi incarnava era sceso al livello più basso di popolarità che la storia recente d'Italia ricordi. Il cicaleccio sulle miracolose … Continue reading Alea iacta est

Gli eufemismi del piccolo stratega

A Luca Cordero di Montezemolo, che al momento della sua ascesa allo scranno più alto della Confindustria predicava il ritorno alla concertazione e alla moderazione dei toni, e oggi, sul punto di lasciarlo, predica uno sbracato decisionismo, vorremmo sommessamente ricordare che le decisioni difficili un leader di governo le può prendere quando riesca a raccogliere … Continue reading Gli eufemismi del piccolo stratega

Il perimetro dell’Antipolitica

Cos'è l'antipolitica? Probabilmente nient'altro che un nome che vivrà per una sola breve stagione. Ma per avere un'idea chiara di cosa essa rappresenti concretamente in Italia oggi, ed evitare la trappola dell'amalgame - per dirla alla francese - tesa a bella posta dai media nostrani, conviene stabilirne i confini culturali e politici entro i quali si manifesta. Se noi col … Continue reading Il perimetro dell’Antipolitica

E il socialismo è di destra?

Certo, si può uscire dall'Italia, si può uscire dall'Europa, varcare i confini del globo terraqueo, e infine uscire dal mondo materiale, e allora sì, già tra il terzo e il quarto cielo, quando la musica delle sfere celesti si sposa con la luce azzurrina, nel puro mondo della Teoria dove tutto si concilia, anche la … Continue reading E il socialismo è di destra?

Democrazia e libertà

L'universalismo dei diritti, implicito nella democrazia, ha il suo rovescio della medaglia: che lo stato diventa garante dei diritti di qualsiasi individuo, e come minimo ha l'effetto che la burocrazia raggiunge implacabilmente e senza intermediari il singolo. Quindi maneggiata ad arte tutta questa impalcatura giuridica con le sue capillari diramazioni diventa un formidabile mezzo di … Continue reading Democrazia e libertà

Le confessioni di Calearo

Mentre Montezemolo, after a week or two in the wilderness vainly practising lion-heartedness, is already taking the not so long way home, praising the mellifluos nonentity Veltroni just as he used to give credit to the mumbling nonentity Prodi; quando ormai il disegno del partito del Corriere della Sera e di Montezemolo sta per fallire, e non … Continue reading Le confessioni di Calearo

La sconfitta del Corriere

 Appena sette mesi fa, era il primo post del mio blog, scrivevo questo: [...] Montezemolo ha scaricato apertamente Berlusconi, parlando di “occasione perduta” e ha dato pubblicamente e spudoratamente atto di forte impegno riformista (sic) al presente governo. Chi, nel centrodestra, pensi di avere una visione strategica della lotta politica è bene che una volta … Continue reading La sconfitta del Corriere

La casta di Montezemolo

Ieri, col discorso da peronista salottiero di Montezemolo all’Assemblea di Roma della Confindustria, nella lotta interna al partito delle nomenclature, il Partito Democratico, la fazione tecnocratica ha sparato una grossa bordata. Caso editoriale ancora prima di uscire, sponsorizzato dai vertici dei poteri forti della cupola confindustriale come nelle democrazie a regime ridotto, il libro di … Continue reading La casta di Montezemolo

Prodi nella morsa D’Alema-Montezemolo

Alla vigilia delle elezioni politiche del 2006 lo scenario previsto e auspicato dal Piccolo Establishment (per usare l'espressione di Ludovico Festa del Giornale) era la trionfale vittoria Unionista, o meglio, la liquidazione definitiva dell'anomalia Berlusconiana, con in più il grazioso premio di una estrema sinistra ridotta a spettatrice passiva dell'azione di governo a causa dell'ininfluente peso specifico parlamentare. Le cose, … Continue reading Prodi nella morsa D’Alema-Montezemolo

Romano P., ciambellano delle oligarchie

Quasi a voler schiudere gli occhi ai ciechi, in simbolica concomitanza con la grande manifestazione della CDL a Roma, alla D'Alemiana Fondazione Italianieuropei venivano convocati gli Stati Generali delle Nomenklature della penisola. La sinistra politica, la cupola bancaria, quella confindustriale e quella giornalistica, con contorno di rottamazione auto, tutti assieme, beninteso per il bene del paese, a tracciare il … Continue reading Romano P., ciambellano delle oligarchie