Tag: Musica

La musica di Mahler, così come la sento io

Immaginate di uscire di casa per una passeggiata con un motivetto - non necessariamente bello - in testa; appena spalancate la porta, cielo e terra investono l'esile melodia di un respiro cosmico; proseguite lasciandovi assorbire dalle impressioni di un sempre cangiante paesaggio; il vostro motivetto s'imbeverà delle stesse, ed acquisterà di volta di volta aspetti … Continue reading La musica di Mahler, così come la sento io

Musica e tempo

«Le phénomène de la musique nous est donné à seule fin d’instituer un ordre dans les choses, y compris et surtout, un ordre entre l’homme et le temps. Pour être réalisé, il exige donc, nécessairement et uniquement, une construction. La construction faite, l’ordre atteint, tout est dit. Il serait vain d’y chercher ou d’en attendre … Continue reading Musica e tempo

Che brutto il “Libiamo”!

Questo è uno sfogo e come tale va inteso. Cioè non va inteso alla lettera. Come quando nel dolore si impreca contro Dio, senza che a parlare sia il cuore. Dunque, immagino che ogni tanto capiterà anche a voi: un brutto motivetto, popolare grazie alla sua banalità, vi coglie impreparato e s'impossessa di voi per … Continue reading Che brutto il “Libiamo”!

Una settimana di “Vergognamoci per lui” (51)

Un giorno di gogna non fa male a nessuno. Come dicono i filosofi più in gamba, è tutta esperienza. Su GIORNALETTISMO.COM I FISSATI CON PUTIN 05/12/2011 Tra questi, i più spietati sono quelli che in fondo, qualche decennio fa, non vedevano tutto male nell'esperimento sovietico. Essendo una setta potente, si sono portati dietro anche i liberali … Continue reading Una settimana di “Vergognamoci per lui” (51)

Meno arie, caro Lissner

Non essendo un cuor di leone e volendo farsi bello agli occhi dell'Italia che conta, il sovrintendente alla Scala Lissner ha riservato una battuta malevola e stupida (“avrà altro da fare”) al ministro della cultura, reo di aver disertato la prima della stagione scaligera. Bondi, in quel momento impegnato in Parlamento, sarà pure un bambinone … Continue reading Meno arie, caro Lissner

Loro a Firenze fanno così

Sabato scorso, poco dopo mezzogiorno, le fiorentine e i fiorentini intenti a fare la spesa al mercato di Sant’Ambrogio hanno sentito, improvviso, il suono di una melodia molto popolare e poi una voce femminile che la intonava. Era lei, Carmen, la zingara che nell'habanera seduce il bell'ufficiale. Un video ben fatto li mostra sorpresi e … Continue reading Loro a Firenze fanno così

Frateellii d’Itaaliaa

Non ho nulla da aggiungere alle sagge considerazioni di Abr sul capolavoro di Goffredo Mameli tranne questo: che l'inno è perfettamente italiano nello spirito. L'attacco, di sublime, intima solennità, sembra una scorreggia o una pernacchia musicata, una sorta di avvertimento che tradotto vuol dire: all'occhio, siamo italiani... Papparapapparapparappa pappappà papparapapparapparappa pappappà papparapapparapparappa pappappà papparapapparapparappa pappappà … Continue reading Frateellii d’Itaaliaa

Io & Joe Zawinul

Non è stata proprio la linea d'ombra della prima giovinezza di Conradiana memoria, ché quella è passata da un pezzo, ma pur tuttavia qualcosa di simile, il sentimento che ho provato la settimana scorsa all'annuncio improvviso della morte del compositore e musicista austriaco Joe Zawinul, la cui fama resterà indissolubilmente legata alla band di cui … Continue reading Io & Joe Zawinul

Anima e corpo

Perché quando trattiamo dell'anima, in campo artistico o filosofico, solo con molta difficoltà riusciamo a sottrarci all’impulso di uscire da noi stessi, quasi ad intingere la penna nell’eterea realtà della nostra esplorazione, dimenticando che coi cinque sensi, e solo con quelli, comunichiamo? Dovremmo riposare in noi stessi e chiamare a raccolta tutte le nostre capacità d’espressione, e invece ci … Continue reading Anima e corpo